Un Doblò per Totò

06 giugno, 2008

LEI PUO' SCENDERE I GRADINI !

Tratto da : Repubblica TV

Ieri l’On Mussolini si è lamenta perché i posti a sedere della sua delegazione in aula parlamentare sono situati sulla parte alta dell’area predisposta dicendo "Protesto, io mi siedo qua, lassù, su quelle seggiole scomodissime ci vada qualcuno del governo... ". credo che la posizione della sedia dove l’On deve sedere non le impedisca di esprimere il proprio voto in tutta libertà o mi sbaglio?
Un gradino , la pavimentazione sconnessa, il ciottolato crea non pochi disagi per chi usa la sedia a rotelle e non solo.
Credo che l’On Alessandra Mussolini debba riconoscere che è una persona molto fortunata perché lei può scendere dalla piccionaia quando partecipa alle sedute parlamentari, mentre ci sono persone disabili che con le loro famiglie vivono in palazzi dove non c’è un ascensore o se c’è è troppo piccolo e la sedia a rotelle non entra e di conseguenza il portatore di handicap deve passare la propria vita rinchiuso dentro le proprie mura domestiche.
La via dove abito sfocia su di una curva molto pericolosa che non mi permette di uscire in modo autonomo con la mia carrozzina elettrica .
Da circa 20 anni sto attendendo la realizzazione di un marciapiede da parte del Comune di Bassano del Grappa che comunque da qualche anno ha reso accessibili alcuni marciapiedi già esistenti nel quartiere Villaggio S.Eusebio.
Penso che anche nel resto d’Italia le barriere architettoniche siano presenti e a tal proposito vi invito a segnalarmele attraverso testi scritti foto e video da poter pubblicare.
Propongo pertanto all’On. Alessandra Mussolini ed a tutti i NOSTRI DIPENDENTI = POLITICI di fare un giro per le città ed i paesi d’Italia in sedia a rotelle per verificare personalmente gli ostacoli che le persone disabili incontrano quotidianamente.

Fonte notizia : www.repubblica.it

Il mio sito è www.lucafaccio.it

e-mail info@lucafaccio.it

2 commenti:

  1. Anonimo12:19 PM

    Ho inerito il vostro banner nel blog dell'associazione diurna disabili Lourdes Uno di Noi.

    RispondiElimina
  2. Commento anche qui: è uno schifo! Nessuno sa cosa vuol dire vivere in carrozzella, nessuno sa, cosa sono le barriere. E' tutto facile per loro, si loro. Quando non paghi le tasse, pensi che hai guadagnato un po' di più e ti puoi permettere la villa, ma se gli dici che la sua villa toglie a me ed a tanti altri, le possibilità di vita migliore, "ma io mica ho rubato molto...". Poco da molti, è molto per pochi.
    Massimo

    RispondiElimina