Oggi pubblico l'intervista che TELENORDEST mi ha fatto in relazione all'anullamento della liberatoria che TreniItalia voleva far firmare ai disabili perchè potessero salire in treno
scagionandoli da ogni responsabilità.
Con l'aiuto di Beppe Grillo che ringrazio di cuore il 20 Marzo 2007 siamo riusciti a far anullare tale liberatoria.
Ringrazio TELENORDEST per avermi permesso di inserire sul mio blog il video dell'intervista.
26 aprile, 2007
SERVIZIO TELEVISIVO TELENORDEST
Oggi pubblico l'intervista che TELENORDEST mi ha fatto in relazione all'anullamento della liberatoria che TreniItalia voleva far firmare ai disabili perchè potessero salire in treno
scagionandoli da ogni responsabilità.
Con l'aiuto di Beppe Grillo che ringrazio di cuore il 20 Marzo 2007 siamo riusciti a far anullare tale liberatoria.
Ringrazio TELENORDEST per avermi permesso di inserire sul mio blog il video dell'intervista.
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Hai perfettamente ragione Luca, è del tutto inammissibile che passeggeri disabili debbano viaggiare nel vano per le biciclette senza alcun dispositivo di sicurezza per agganciare la carrozzina. Ad ogni modo tutto il mondo è paese... sono appena tornata dall'Olanda, terra civile e all'avanguardia per eccellenza, eppure anche qui ho sempre viaggiato in treno nel posto riservato alle bici, avendo come unica misura protettiva i freni della mia carrozzina.
RispondiEliminaL'unica nota positiva era che per salire e scendere dal vagone c'erano apposite pedane ed il servizio assistenza ad attendermi.
Capisco che sia difficile ristrutturare vecchi treni, ma l'idea di farci firmare una liberatoria per poi lavarsene le mani, mi pare un vero gesto di menefreghismo!
Caterina Donati