Il colpo a San Zenone, bottino di 400 euro: i carabinieri sono
risaliti al giovane disperato perché ha usato la propria auto
TREVISO (20 marzo) - Problemi di denaro, anche se lavora, hanno spinto un giovane operaio incensurato a rapinare una farmacia, la Agostini di San Zenone degli Ezzelini (Treviso), finendo poi arrestato dai carabinieri di Castelfranco Veneto (Treviso).
Mirco Gazzola, 29 anni di Romano d'Ezzelino (Vicenza), si è presentato venerdì sera armato di un grosso coltello da cucina e con il volto travisato da passamontagna, con addosso una tuta da lavoro: minacciando il titolare della farmacia, si è fatto consegnare 400 euro ed è fuggito a bordo di una Volkswagen Golf verso Mussolente (Vicenza). Dopo pochi minuti, una autovettura simile a quella utilizzata per la rapina è stata intercettata a Mussolente ed inseguita per alcuni chilometri, fino ad un grosso complesso residenziale di Fellette di Romano d'Ezzelino, composto da numerosi condomini, dove se ne sono perse le tracce. L'auto è stata rintracciata poco dopo, priva di autista, nei parcheggi esterni e da lì gli investigatori sono risaliti al proprietario, un operaio di 30 anni, nella cui abitazione, poche ore dopo il colpo, sono stati trovati il coltello e l'abbigliamento usati per la rapina.
Dopo i primi tentennamenti, l'operaio ha ammesso le proprie responsabilità: aveva rapinato la farmacia per disperazione, pressato da problemi economici. È stato arrestato e portato in carcere a Treviso.
Articolo tratto da www.ilgazzettino.it
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