Un Doblò per Totò

18 novembre, 2009

NATALE SENZA IMMIGRATI: IL REGALO DI COCCAGLIO

Si chiama operazione "white christmas": fino al 25 dicembre, a Coccaglio, nel bresciano, i vigili vanno casa per casa a suonare il campanello di circa 400 extracomunitari. Cercano chi ha il permesso di soggiorno scaduto da sei mesi e che deve aver avviato le pratiche per il rinnovo.

A Coccaglio, nel bresciano, gli abitanti sono poco meno di settemila, gli stranieri circa 1.500. Fino al 25 dicembre, data ultima presa in considerazione, i vigili urbani andranno a bussare alle porte dei cittadini extracomunitari che devono rinnovare il permesso di soggiorno. Per chi non lo ha fatto, scatta la procedura di espulsione. "Se non dimostrano di aver iniziato le pratiche per il rinnovo  - dice il sindaco Franco Claretti - la loro residenza viene revocata d'ufficio".  L'assessore leghista alla Sicurezza Claudio Abiendi "per me il Natale non è la festa dell'accoglienza, ma della tradizione cristiana, della nostra identità".
L'idea dell'operazione intitolata al Natale nasce dopo l'approvazione del decreto sicurezza che dà poteri più incisivi al sindaco, che poi chiede ai suoi funzionari di verificare i dati dell'Anagrafe sugli stranieri. Nel paese, in dieci anni, gli extracomunitari sono passati dai 177 del 1998 ai 1562 del 2008, diventando più di un quinto della popolazione. Con marocchini, albanesi e cittadini della ex Jugoslavia tra i più presenti. "Da noi non c'è criminalità - tiene a precisare Claretti - vogliamo soltanto iniziare a fare pulizia".

18/11/2009

Articolo tratto da www.cnrmedia.com

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